Pubblicato il da Scuola – PSBConsulting
La Dott.ssa Manuela Lenci riprende, in questo articolo, la tematica già introdotta e trattata, dopo l’uscita delle Linee guida sull’orientamento, del: ”PNRR RIFORMA SISTEMA ORIENTAMENTO” e analizza le nuove figure dei docenti: “TUTOR ED ORIENTATORE”
Il MIM, infatti, con la C.M. n. 958 del 5 aprile 2023, ha dato avvio alle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento per l’a.s. 2023/24, dando le prime indicazioni sulla figura del Tutor scolastico; e, con il D.M. n. 63 del 5 aprile 2023, individuato i criteri di ripartizione delle risorse finanziarie destinate alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione, ai fini della valorizzazione dei docenti chiamati a svolgere la funzione di tutor e del docente dell’orientamento/orientatore.
La normativa collegata è la seguente:
- * D.M. 22 dicembre 2022 n. 328 – Adozione Linee guida per l’Orientamento
- * CM n. 17 del 3 gennaio 2023
- * Nota MUR n. 937 del 3 marzo 2023
- * C.M. n. 958 del 5 aprile 2023
- * D.M. n. 63 del 5 aprile 2023
Da segnalare subito quanto segue:
a differenza di quanto previsto nelle Linee Guida, che prevedevano l’avvio di specifiche misure sull’orientamento in tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado, a partire dall’a.s. 2023/24, la C.M. prevede che le figure del docente Tutor e quella dell’Orientatore saranno attive, in via prioritaria, per l’avvio delle attività curricolari di orientamento destinate solo agli studenti delle classi del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. Pertanto dei docenti Tutor e Orientatori potranno beneficiare solo gli Istituti Secondari di secondo grado, limitatamente alle classi terze, quarte e quinte.
Inoltre con il D.M. n. 63 del 5 aprile 2023 sono stati comunicati i fondi assegnati a ciascuna scuola superiore beneficiaria (Allegato A) ed il numero minimo di docenti Tutor ed Orientatori da formare (Allegato B);
Il dirigente scolastico, sulla base delle indicazioni ricevute, avvia la procedura per la selezione dei docenti che siano disponibili a svolgere le funzioni di Tutor e di docente Orientatore e ad aderire alla formazione che è propedeutica alla successiva individuazione di tali figure; dal 17 aprile 2023 (dalle ore 15:00) e fino al 2 maggio 2023 (fino alle ore 15:00) le istituzioni scolastiche comunicano (utilizzandola piattaforma “FUTURA PNRR – Gestione Progetti”, Area “Iniziative”, sezione “docenti tutor orientamento) i nomi dei docenti individuati per seguire i percorsi di formazione; l’accesso alla piattaforma può avvenire sia dall’area riservata del portale del MIM, sia dall’area riservata presente sul portale PNRR Istruzione: https://pnrr.istruzione.it/;
Presentazione a cura della Dott.ssa Paola Perlini
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Contributo a cura della Dott.ssa Manuela Lenci
PNRR
RIFORMA SISTEMA ORIENTAMENTO
DOCENTE TUTOR ED ORIENTATORE
Dopo la formalizzazione delle Linee guida per l’Orientamento, il MIM, ha, con la C.M. n. 958 del 5 aprile 2023, dato avvio alle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento per l’a.s. 2023/24, dando le prime indicazioni sulla figura del Tutor scolastico; e, con il D.M. n. 63 del 5 aprile 2023, individuato i criteri di ripartizione delle risorse finanziarie destinate alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione, ai fini della valorizzazione dei docenti chiamati a svolgere la funzione di tutor e del docente dell’orientamento/orientatore
- NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- * D.M. 22 dicembre 2022 n. 328 – Adozione Linee guida per l’Orientamento
- * CM n. 17 del 3 gennaio 2023
- * Nota MUR n. 937 del 3 marzo 2023
- * C.M. n. 958 del 5 aprile 2023
- * D.M. n. 63 del 5 aprile 2023
- FINALITA’
A differenza di quanto previsto nelle Linee Guida, che prevedevano l’avvio di specifiche misure sull’orientamento in tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado, a partire dall’a.s. 2023/24, nel rispetto degli obiettivi principali di:
- * rafforzare il raccordo tra il primo e il secondo ciclo di istruzione e formazione, per una scelta consapevole e ponderata che valorizzi le potenzialità e i talenti degli studenti
- * contribuire alla riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico
- * favorire l’accesso alle opportunità formative dell’istruzione terziaria.
la C.M. prevede che le figure del docente Tutor e quella dell’Orientatore saranno attive a partire dall’anno scolastico 2023/24, per consentire, in via prioritaria, l’avvio delle attività curricolari di orientamento destinate solo agli studenti delle classi del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.
- ISTITUTI DESTINATARI
Solo gli Istituti Secondari di secondo grado, limitatamente alle classi terze, quarte e quinte.
- TEMPISTICA
- 4.1 – Con il D.M. n. 63 del 5 aprile 2023 sono stati comunicati i fondi assegnati a ciascuna scuola superiore beneficiaria (Allegato A) ed il numero minimo di docenti Tutor ed Orientatori da formare (Allegato B);
- 4.2 – Il dirigente scolastico, sulla base delle indicazioni ricevute, avvia la procedura per la selezione dei docenti che siano disponibili a svolgere le funzioni di Tutor e di docente Orientatore e ad aderire alla formazione che è propedeutica alla successiva individuazione di tali figure;
- 4.3 – dal 17 aprile 2023 (dalle ore 15:00) e fino al 2 maggio 2023 (fino alle ore 15:00) le istituzioni scolastiche comunicano (utilizzandola piattaforma “FUTURA PNRR – Gestione Progetti”, Area “Iniziative”, sezione “docenti tutor orientamento) i nomi dei docenti individuati per seguire i percorsi di formazione; l’accesso alla piattaforma può avvenire sia dall’area riservata del portale del MIM, sia dall’area riservata presente sul portale PNRR Istruzione: https://pnrr.istruzione.it/;
- 4.4 – i docenti individuati riceveranno, successivamente, apposita comunicazione per l’accesso ai percorsi formativi dedicati, curati da INDIRE, tramite la piattaforma “Scuola Futura”, articolati in moduli online della durata di 20 ore, fruibili in modalità sincrona e asincrona;
- 4.5 – il Dirigente scolastico, conclusa l’attività di formazione, procederà, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/24, in base a quanto previsto in relazione alle figure funzionali al Piano Triennale dell’Offerta Formativa;
- 4.6 – nel corso dell’anno scolastico saranno curate da INDIRE ulteriori attività di accompagnamento dei tutor e dei docenti orientatori e saranno promosse comunità di pratiche fra i docenti.
- FINANZIAMENTI
Per l’attività dei tutor e degli orientatori l’art. 1, comma 561, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 – ha stanziato 150 milioni di euro, che sono stati ripartiti con Decreto n. 63 del 5 aprile 2023 del MIM fra le scuole secondarie del secondo ciclo, in proporzione al numero degli studenti delle classi del secondo biennio e del quinto anno, funzionanti nelle istituzioni scolastiche medesime nell’anno scolastico 2023/24.
La CM. n. 958 ricorda, inoltre, che tutte le istituzioni scolastiche potranno accedere anche ai finanziamenti derivanti dal PNRR, di cui al punto 12.2 delle Linee guida e dalla nuova programmazione PON, per remunerare attività didattiche innovative sull’orientamento di carattere extracurricolare, con particolare riferimento all’orientamento verso le discipline STEM e come strumento di prevenzione della dispersione scolastica. Si fa, cioè, di nuovo riferimento ad alcune linee di investimento già attive, da cui, si suggerisce, sia possibile attivare percorsi e interventi finalizzati all’Orientamento:
- M4C1 11.4 – Interventi per la riduzione dei divari territoriali e della dispersione scolastica;
- M4C1 12.1 – Didattica Digitale Integrata e formazione sulla transizione digitale del personale scolastico;
- M4C1 13.1 – Nuove competenze e nuovi linguaggi (STEM e competenze multilinguistiche)”
- COMPENSI
La Direzione generale per le risorse umane e finanziarie provvederà all’assegnazione della risorsa finanziaria sui pertinenti capitoli di Cedolino unico del Punto Ordinante della Spesa (POS) delle istituzioni scolastiche.
Ciascuna istituzione scolastica, in sede di contrattazione integrativa, definirà i criteri di utilizzo delle risorse finanziarie assegnate, nonché la determinazione della misura dei compensi, avuto riguardo alle peculiarità organizzative ed allo specifico contesto di riferimento, per remunerare le attività dei Tutor e degli Orientatori nell’anno scolastico 2023/24.
In particolare, dovrà essere garantita la presenza di:
- – un Orientatore in ciascuna istituzione scolastica, a cui riconoscere un compenso compreso tra un valore minimo pari ad € 1.500,0 (lordo Stato) e un valore massimo pari ad € 2.000,00 (lordo Stato)
- – un Tutor per ciascun raggruppamento di studenti prevedendo un compenso compreso tra un valore minimo pari ad € 2.850,00 (lordo Stato) e un valore massimo pari ad € 4.750,00 (lordo Stato).
Per ciscun raggruppamento di studenti viene indicato un range da un minimo di 30 studenti fino ad un massimo di 50 studenti.
Si desume che il relativo compenso deriva prevalentemente da un valore unitario a studente di € 95,00.
- SELEZIONE
I docenti interessati devono essere in possesso, preferibilmente, dei seguenti requisiti:
- – essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità maturata con contratto a tempo indeterminato o determinato;
- – avere svolto compiti rientranti in quelli attribuiti al tutor scolastico e al docente orientatore (funzione strumentale per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO…);
- – aver manifestato la disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di docente orientatore per almeno un triennio scolastico.
L’avverbio preferibilmente circa i requisiti da richiedere, lascia spazio ad diverse, motivate, specifiche stabilite autonomamente dall’istituto scolastico.
Le istituzioni scolastiche individuano i docenti Tutor ed il docente Orientatore, tra i docenti che abbiano positivamente concluso la formazione propedeutica di cui all’articolo 5 del DM 63/2023, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili di cui all’allegato A del D.M. stesso.
- COMPITI
Le due figure del tutor e docente orientatore rientrano nella cosiddetta “rivoluzione del merito” annunciata dal Ministro all’inizio del suo mandato. Con questo intervento il MIM va nella direzione di una scuola che si pone i seguenti obiettivi:
- * far emergere i talenti di ogni studente, attivando un percorso virtuoso;
- * superare le difficoltà frutto di diseguaglianze di natura sociale e territoriale;
- * favorire scelte consapevoli per il percorso di studi e di lavoro
In coerenza con le Linee guida per l’orientamento scolastico, le due figure sono il primo passo di un percorso di sempre maggiore personalizzazione della didattica, che coinvolgerà nei prossimi anni tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Essenzialmente:
- * il Tutor ha la funzione di coordinare l’attività scolastica dello studente, di intercettarne i talenti da valorizzare e le difficoltà da arginare. Questo compito include quindi il supporto per gli studenti che hanno difficoltà e la promozione del potenziamento per quelli che hanno talenti particolari.
- * Il docente Orientatore avrà il compito di favorire le attività di orientamento per aiutare gli studenti a fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita, tenendo conto dei diversi percorsi di studio e lavoro e delle varie opportunità offerte dai territori, dal mondo produttivo e universitario.
8.1 – Il Tutor scolastico del PNRR
Ha una funzione strategica per lo studente, in quanto ne coordina l’attività scolastica. Per farlo, si interfaccia costantemente con lo studente, la sua famiglia e i colleghi coinvolti nella sua attività didattica.
Compiti principali sono:
- * coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione;
- * favorire il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà;
- * consentire, a quelli che non hanno ancora individuato propri particolari talenti, di trovarli e potenziarli.
A tal fine dovranno:
– aiutare ogni studente a rivedere ed implementare le parti fondamentali che contraddistinguono ogni portfolio digitale personale e cioè:
- a. il percorso di studi compiuti, anche attraverso attività che ne documentino la personalizzazione;
- b. lo sviluppo documentato delle competenze in prospettiva del proprio personale progetto di vita culturale e professionale (trovano in questo spazio collocazione, ad esempio, anche le competenze sviluppate a seguito di attività svolte nell’ambito dei progetti finanziati con fondi europei o, per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado, dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO);
- c. le riflessioni in chiave valutativa, auto-valutativa e orientativa sul percorso svolto e, soprattutto, sulle sue prospettive.
- d. la scelta di almeno un prodotto riconosciuto criticamente dallo studente, in ciascun anno scolastico e formativo, come il proprio “capolavoro”;
– costituirsi consigliere delle famiglie nei momenti di scelta dei percorsi formativi o delle prospettive professionali dello studente, avvalendosi del supporto della figura dell’Orientatore.
8.2 – Il docente Orientatore del PNRR
Il compito del docente Orientatore è quello di favorire le attività di orientamento per consentire agli studenti di fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita. Tali scelte devono essere ottimizzate nella consapevolezza dei diversi percorsi di studio o di lavoro e delle varietà di offerte dei territori, del mondo produttivo e universitario.
A tal fine, ai sensi del punto 10.2 delle Linee guida, il docente Orientatore gestisce e raffina i dati della Piattaforma digitale unica per l’Orientamento, messa a disposizione dal MIM (relativi a: offerta formativa del secondo ciclo, nel passaggio tra primo e secondo grado; documentazione territoriale e nazionale, riguardante il passaggio dal secondo ciclo all’offerta formativa del sistema terziario; la transizione scuola-lavoro, con dati relativi sia alle professionalità più richieste nei diversi territori, sia sulle prospettive occupazionali e retributive, correlate ai diversi titoli di studio secondari e terziari) e li integra con quelli specifici raccolti nei differenti contesti economico-territoriali.
I dati così “elaborati” saranno a disposizione di docenti (in particolare dei docenti Tutor), famiglie e studenti, al fine di agevolare la prosecuzione del percorso di studi ovvero l’ingresso nel mondo del lavoro, nonché favorire l’incontro tra le competenze degli studenti e la domanda di lavoro.
8.3 – Piattaforma digitale unica per Orientamento
La piattaforma digitale unica per l’orientamento è messa a disposizione di studenti, famiglie e docenti, al fine di supportarli nell’orientamento.
La piattaforma, come si legge nelle Linee guida PNRR, conterrà:
- * elementi riguardanti l’offerta formativa e i dati necessari per poter effettuare scelte consapevoli, sulla base delle competenze chiave, delle motivazioni e degli interessi prevalenti, ai fini del passaggio dal primo al secondo ciclo di istruzione;
- * elementi relativi alla documentazione territoriale e nazionale riguardante il passaggio dal secondo ciclo di istruzione all’offerta formativa del sistema terziario (distribuzione degli ITS Academy e dei corsi di laurea di Università, Istituzioni AFAM, dati sulla preparazione all’ingresso nei corsi di studio, dati sui corsi di studio, dati Almalaurea, Istat, Cisia, etc.);
- * dati riguardanti sia le professionalità più richieste nei diversi territori sia le prospettive occupazionali e retributive correlate ai diversi titoli di studio secondari e terziari (Università e ITS Academy), trasmessi a ciascuna scuola dal Ministero, ai fini della transizione scuola-lavoro;
- * la presentazione delle migliori pratiche di E-Portfolio orientativo personale delle competenze degli studenti, nonché delle migliori esperienze realizzate dalle istituzioni scolastiche per lo svolgimento delle attività di orientamento;
- * uno spazio riservato, in cui sarà possibile consultare la stratificazione annuale del proprio E-Portfolio, relativo alle competenze acquisite nei percorsi scolastici ed extrascolastici.
Con la Piattaforma digitale unica per l’orientamento (contenente documentazione territoriale e nazionale sui corsi di laurea e dati utili per la transizione scuola-lavoro, in relazione alle esigenze dei diversi territori) e la Figura del docente Orientatore, studenti e famiglie avranno a disposizione i dati sull’offerta di studi universitari, ma anche quelli sulle professionalità più richieste in quella determinata area.
9. CONCLUSIONI PNRR: Riforma sistema orientamento
In conclusione, dopo l’approvazione delle Linee guida per l’Orientamento, il MIM ha tempestivamente avviato le procedure per l’individuazione e la formazione dei docenti Tutor ed Orientatore, figure da attivare a partire dal prossimo a.s. 2023/24.